mercoledì 6 settembre 2017

Magnolia con Avid crea... l'isola delle post produzioni famose

Alessio Gelati e Luca Lucini di Magnolia
Magnolia è la nota società di produzione televisiva italiana, specializzata nella creazione, produzione e adattamento di format di intrattenimento per i principali network televisivi e per media interattivi, che opera in Italia e all’estero. Questa realtà ha recentemente dato avvio ad un percorso di potenziamento radicale della sua capacità interna di post produzione e lo ha fatto scegliendo soluzioni Avid, attraverso Avid Italia. Per questo abbiamo incontrato Alessio Gelati, che oggi è il responsabile post produzione di Magnolia, e a lui abbiamo chiesto di raccontarci le ragioni, le scelte e i risultati di questo investimento. 

Come è organizzata l’infrastruttura nel suo complesso? 
La Post Produzione e il Datacenter, cuore dell’infrastruttura IT aziendale, occupano l’intero piano interrato di via Tito Speri, su circa 600 metri quadri. Qui è presente anche un Archive Office che si occupa della gestione e back up su sistema LTO di tutto il materiale prodotto e un Quality Control in linea con le Delivery di messa in onda richiesti dai nostri Broadcaster. Magnolia Quali ragioni specifiche vi hanno spinto a fare questo upgrade? La ragione prima è stata quella di evolvere in modo da disporre di una struttura che fosse in grado di reggere i cambi tecnologici e gli approcci sempre più mutevoli del mondo della post produzione. In produzione, oggi, si gira sempre più materiale, creando una gigantesca massa di informazioni, un esorbitante numero di ore di riprese per ogni singola produzione. Tale valanga di dati richiede macchine IT che possano gestire volumi sino a pochi anni fa non immaginabili. 



Quindi è il cambiamento nel linguaggio narrativo televisivo che vi ha "obbligati" a questo upgrade? 
In effetti all'inizio c'era il mondo di una Tv dominata dalla fiction, che era pensata bene a priori, a tavolino, e quindi la produzione già in gran parte si traduceva nella narrazione definitiva; poi è arrivata la Docu-fiction a complicare le cose e infine siamo approdati al dominio dei reality, dove gran parte della storia nasce mentre si svolgono le riprese. Potremmo dire che siamo passati dal "ciack si gira" al "ciack si monta". E quindi ecco entrare in gioco Avid... Magnolia già anni fa lavorava con sistemi Avid, che per me e moltissimi addetti ai lavori è sinonimo di stabilità e affidabilità di sistema. Poi l’azienda si è posta nell'ottica di avviare questa rivoluzione tecnologica interna e così, anche guardando al futuro, abbiamo concluso che solo Avid per noi era il brand da prendere in considerazione. Soluzioni alternative ce n’erano, ma non volevamo compromessi sull'aspetto dell’affidabilità nel tempo. Conclusivamente per Milano abbiamo strutturato un centro di post produzione con ben 48 postazioni di lavoro: 36 Media Composer per editing e 12 Media Composer per ingest. Abbiamo standardizzato la struttura nuova acquisendo quattro ISIS 5500 da 64TB ciascuno e due Nexis E4 da 120TB. A Roma, in questo momento, stiamo installando una facility con 18 postazioni Media Composer e due ISIS5500. Magnolia Dopo un anno di esperienza pratica di lavoro su questa struttura, a Milano, è possibile esprimere un giudizio. Senza mezze misure la soddisfazione è piena. Ormai da mesi lavoriamo a pieno regime e la struttura non ci da problemi. Lavoriamo di regola al 95% della capacità massima eppure tutto fluisce molto bene. 



Mi conceda di usare un vostro brand per concludere: e... "da qui a un anno"? Proseguiremo con Avid senza esitazioni. La scalabilità è piena ed è già stata sfruttata con un upgrade che si è reso necessario per gestire una produzione che da HD "semplice" è passata al livello HQRX. Per ora i nostri broadcaster, per il nostro genere di contenuti, ci chiedono di produrre in 4k, ma per il delivery l’HD va più che bene. Tuttavia, quando sarà il momento, saremo pronti a gestire ulteriori step di crescita, senza problemi. 

 (intervista a cura di Andrea Rivetta, giornalista specializzato) 

Questa è una sintesi dell'intervista. 
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